Roccalumera – Il Comune ha vinto l’arbitrato con l’Ato Me4 spa, e risparmia 850 mila euro. A chiarire i passaggi di questa lunga querelle è l’avv. Carmelo Saitta, esperto del sindaco:
“Egregio Direttore Le chiedo un po’ di spazio per esprimere la soddisfazione
dell’Amministrazione Argiroffi e mia, quale consulente e legale dell’Ente Locale, per la vittoria
conseguita nella controversia arbitrale occorsa con l’Ato Me 4 Spa. Com’è noto il Comune di Roccalumera, a seguito dell’accoglimento da parte del Tribunale di Messina delle opposizioni ai
decreti ingiuntivi ottenuti dall’Ato per la considerevole somma di 865 mila euro, ha prodotto la
riduzione della sofferenza debitoria con esso contratta da 2 milioni e 500 mila euro ad 1 milione e
635 mila euro. E siccome detto Tribunale nell’accogliere le istanze dell’Ente Comunale ha stabilito
che ogni contesa tra il Comune e l’Ato fosse rimessa ad un Collegio Arbitrale, lo stesso Ato ha agito
di conseguenza avviando il procedimento arbitrale in parola, onde ottenere il riconoscimento del
diritto ad avere pagata l’anzidetta somma di 865 mila euro. Il Collegio decisionale è stato composto
dal Prof. Avv. Massimo Basile, dal Prof. Avv. Mario Caldarera e dall’Avv. Antonino Mazzei,
protagonisti di primo piano della Classe Forense Messinese. L’arbitro scelto dal Comune è stato il
Prof. Avv. Mario Caldarera, autentica eccellenza in campo nazionale fra gli Avvocati
Amministrativisti. Gli Arbitri, accogliendo le argomentazioni di chi scrive, hanno motivato la loro
decisione, asserendo che laddove è parte la Pubblica Amministrazione non può essere esperito il
procedimento per arbitrato libero o irrituale, in conseguenza gli stessi hanno rigettato la domanda
dell’Ato per difetto di competenza alla pronuncia, ritenendo nulla la clausola compromissoria in
forza della quale l’ATO ha agito. Con questa decisione il Comune di Roccalumera nulla deve più
all’ATO ed il risparmio di 865 mila euro da parte dell’Ente Comunale è pertanto definitivo, in quanto sul dare ed avere di tale somma nessuna contesa è più possibile. Ancora una volta, qualora
ve ne fosse bisogno, risulta lungimirante l’azione dell’amministrazione attiva, con in testa Gaetano
Argiroffi che si dimostra un sindaco avveduto. In più, la decisione degli Arbitri è la giusta risposta
ai mie detrattori, nonché la giusta rettifica agli oltraggi ed alle grossolane falsità propinate nei miei
confronti da Corrini, Melita e Francesco Santisi, i quali per mesi, con comunicati stampa e
commenti sui social, hanno asserito che gli incarichi legali di cui ho beneficiato a Roccalumera
sono stati inutili, onerosi e di nessun vantaggio per l’Ente Locale. E visto le accuse gratuite che essi
hanno sparso in giro, senza voler rivangare il passato, ma per una precisazione doverosa, ricordo a
tutti loro che nel triennio 2014-2016 sono stati pagati ben 420 mila euro di parcelle ad avvocati che
hanno ricevuto incarichi durante la gestione amministrativa 2003-2013. Il che, per la compagine
guidata da Gaetano Argiroffi, è un attestato di rettitudine amministrativa, ineccepibile ed
inconfutabile”.
Cordiali saluti.
Carmelo Saitta