Torna d’attualità l’indecorosa situazione dell’ex mattatorio comunale, da 30 anni ormai in disuso e sempre più in stato di degrado e abbandono. L’immobile comunale di Via dietro Cappuccini cade a pezzi ma l’Amministrazione non lo riqualifica, non lo dismette e lo lascia in condizioni pietose, ridotto ad una discarica a pochi passi dalle abitazioni di numerosi residenti. “E’ una situazione sulla quale non ci sono più parole – commenta l’ex consigliere comunale Jonathan Sferra -. L’ex mattatoio è una discarica in pieno centro. Mi dicono che l’Amministrazione abbia autorizzato addirittura qualcuno per utilizzare il vecchio mattatoio come deposito personale. Ogni 5 anni si tengono le elezioni ma nulla è stato fatto, da nessuna Amministrazione e nessuno si premura di trovare una soluzione risolutiva”. I residenti della zona hanno proposto a più riprese che il vecchio complesso diroccato venga abbattuto e destinato a parcheggio per gli abitanti del quartiere ma la casa municipale non decide e intanto le condizioni dell’edificio si fanno sempre più fatiscenti. L’edificio è stato reso “disponibile all’alienazione” dal Comune: si parla di un complesso che ha una superficie di 440 mq coperti con annessi spazi per 1180 mq. Il valore di mercato di questo immobile la cui destinazione catastale e urbanistica attuale B2 è di 887 mila euro mentre, mentre con una eventuale nuova destinazione urbanistica (B2 residenziale) incrementerebbe lievitando sino a 7 milioni di euro. Ma sinora i numeri non cambiano le condizioni disastrose dell’ex mattatoio.
Ex mattatoio di Taormina nel degrado: adesso è un deposito personale?
