A Giardini Naxos la paura regna sovrana. Nei cittadini il terrore su quello che potrebbe accadere domani pomeriggio, durante la sfilata del corteo contro il G7, lo si legge sul viso di tutti. Il timore è che possano prendervi parte i Black bloc. Il sindaco Nello Lo Turco ha già predisposto l’ordinanza di chiusura delle attività commerciali e di tutte le scuole in ogni ordine e grado.
I negozianti sono già a lavoro da diversi giorni. Con tubi innocenti e tavoloni stanno barricando le proprie vetrine per evitare che vengano frantumate come è successo per il G8 di Genova sedici anni fa, dove i Black Bloc devastarono una città. Il gestore dei parcheggi a pagamento ha provveduto anche alla rimozione dei parcometri.
Il corteo dovrebbe iniziare a muoversi intorno alle 15, in contemporanea con la riunione dei grandi del mondo a Taormina. In linea di massima il punto di ritrovo dei manifestanti è fissato nel parcheggio Salluzzo. Il corteo dovrebbe percorrere la statale 114, per poi immettersi in via Dalmazia e da qui sul lungomare per concludersi in piazza municipio. Per l’occasione sono state chiuse le stazioni ferroviarie di Giardini-Taormina e Letojanni, la più vicina sarà la fermata Alcantara.