Savoca – Dopo il grande successo delle prime due giornate di apertura con circa 800 visitatori provenienti da tutta Italia affascinati dal sito, dalla suggestiva posizione e dall’importante e gloriosa storia, lunedì 1 maggio è stato proposto il terzo appuntamento alla scoperta del Castello Pentefur di Savoca, tornato fruibile al pubblico dopo più di trecento anni grazie al grande lavoro di manutenzione e riqualificazione svolto dalla famiglia Nicotina, proprietaria del sito ed all’accordo con l’Associazione Proposta Turistica per la promozione ed il servizio di accoglienza. Tale sinergia consentirà il rilancio del luogo rivolto alla collettività ed al turismo che conta. Di grande rilevanza storica, il Castello è un luogo incantevole, ricco di fascino dal quale si godono panorami mozzafiato unici in Sicilia, si è aggiudicato la seconda posizione nella classifica de “I Luoghi del Cuore” in provincia di Messina. Come evidenziato nel sito del Fai, il Castello Pentefur di Savoca rappresenta un notevole esempio del patrimonio castellano esistente in Sicilia. La posizione elevata con ampia visuale sulla costa e sull’entroterra, le merlature e la struttura dei suoi resti murari richiamano molti avamposti militari d’età medioevale. Il monumento presenta alcune caratteristiche peculiari, quali la pianta irregolarmente quadrangolare, le mura di spessore limitato (80 cm. in media) e la merlatura piana rettangolare (tipo guelfo), con segni di elevazioni e rifacimenti. Il Castello Pentefur è riportato negli elenchi dei castelli siciliani e le sue mura sono state dichiarate “d’interesse storico ed architettonico particolarmente importante” e sottoposte alle prescrizioni di tutela, con decreto dell’Assessore ai Beni Culturali ed Ambientali della Regione Sicilia.