SANTA TERESA DI RIVA – Ci sono voluti undici giorni, qualche puntura di spillo sui giornali, uno schieramento di operatori ecologici importante, alla fine la spiaggia di Santa Teresa è stata ripulita da rifiuti e detriti: in perfetta forma per la prova del 25 aprile e per l’assalto del prossimo ponte del 1 maggio. Era cominciata venerdì 14 per l’appuntamento di Pasqua e Pasquetta, ma l’operazione era fallita. Ripresa dopo le feste, è stata potata a termine lunedì 24. Martedì 25, come previsto, grazie alla bella giornata di sole la spiaggia è stata presa d’assalto dai primi avamposti dei vacanzieri d’estate. Bella e pulita ha incontrato il favore di tutti, ora resterà da vedere se coloro che ne usufruiscono riusciranno a mantenerla così pulita, evitando di trasformarla in pattumiera.
“Operazione spiaggia pulita” fallita per Pasquetta, ma perfettamente in linea per i giorni a venire, superato il 25 aprile ora si aspetta il 1 maggio.
La spiaggia per Santa Teresa è forse l’unico motivo di scelta di chi viene a trascorrere le sue vacanze da noi. Presentarla pulita oltre che una questione di igiene e decoro è motivo di orgoglio di tutta la cittadinanza, che per questo paga le tasse: per non dover essere biasimata da chi trascorre il suo tempo libero da noi. Ci sono tanti altri problemi che andrebbero risolti, come gli scarichi di fogna che ogni tanto compaiono sull’arenile, od il mare insozzato da troppi rifiuti galleggianti. Ma questi sono problemi strutturali che prima o poi qualche amministrazione risolverà definitivamente.
I quattro chilometri di spiaggia del waterfront santateresino, sebbene in alcuni punti aggrediti dall’erosione, rappresentano un capitale da tutelare. Proprio in questi giorni l’amministrazione comunale ha riproposto il progetto di borse lavoro che darà occupazione da giugno a settembre a 30 disoccupati con l’operazione “strade e spiagge pulite 3” destinato a cittadini disoccupati e privi di reddito per un sistema integrato di interventi e servizi sociali. Delle 30 borse lavoro bimestrali ne potranno beneficiare i cittadini inoccupati di età compresa tra i 18 ed i 60 anni appartenenti a famiglie che vivono in condizioni di indigenza o che sono gravate da particolari problematiche sociali. Riceveranno un contributo di 480 euro per ognuno dei due mesi di lavoro. Le domande dovranno essere presentate al protocollo del comune entro le ore 13 del 18 maggio prossimo.