ROCCALUMERA – Continuano i casi di femminicidio nei comuni del versante jonico del Messinese e per far capire meglio il delicato problema ai giovani d’oggi, l’associazione “Al Tuo Fianco” ha organizzato per venerdi, con inizio alle ore 10,30, una manifestazione proprio davanti il Municipio, dove è stata collocata una panchina, che sarà poi tinta di rosso dai trecento studenti dell’Istituto comprensivo di Roccalumera, presenti alla cerimonia. Il centroantiviolenza “Al Tuo Fianco” di cui è presidente l’avv. Cettina La Torre da tempo è impegnato in attività di sostegno alle donne ed ai minori vittime di violenza, considerato il crescente fenomeno di stalking su scala nazionale. La manifestazione che si svolgerà venerdi a Roccalumera ha l’obiettivo principale di educare i giovani contro il femminicidio e per questo presenzieranno all’incontro con gli studenti, esperti e donne direttamente implicate in questo triste fenomeno, come Vera Squadrito madre di Giordana e Giovanna Rizzo mamma di Laura, le due ragazze ventenni uccise da ex spasimanti. All’incontro che si terrà a Roccalumera, battezzato “una panchina per la vita”, presenzieranno pure il sindaco Gaetano Argiroffi, Mirella Guta dirigente scolastico, Santi Arcidiacono comandante la locale stazione dei carabinieri e l’avv. Cettina La Torre presidente del centroantiviolenza “Al Tuo Fianco”. Quest’ultima spiegherà il triste e crescente fenomeno di donne vittime di violenza. Spiegherà pure delle prime molestie tramite Facebook per poi arrivare all’aggressività tra le mura domestiche ad opera di mariti violenti o conviventi. “E c’è pire la violenza psicologica – ha dichiarato l’avv. La Torre – come quella di un convivente che continuava a tagliuzzare tutti i vesti della compagna, impedendole di affacciarsi, e che spesso la chiudeva a chiave in casa, impedendole di uscire”.
“Una panchina per la vita” anche a Roccalumera. Aumentano i casi di femminicidio
