Pomeriggio movimentato all’aeroporto di Fontanarossa a causa di un rinvenitmento, da parte del personale di sicurezza, di un ordigno espolisivo.
All’interno di un pacco postale è stata trovata una bomba a mano disinnescata ed una cartuccera piena di proiettili vuoti.
Secondo una nota rilasciata dalla società che gestisce lo scalo catanese, il pacco proveniva dalla base di Sigonella ed era diretto a Roma Fiumicino. L’attività del terminal merci è stata sospesa per permettere agli artificieri ed alle unità cinofile di bonificare il tutto.
“Ad accorgersi della presenza della bomba a mano – si legge nel comunicato – e della cartucciera è stato un addetto alla sicurezza di SAC Service, Giovanni Calabretta (41 anni), cui non è sfuggita l’inequivocabile silhouette dei due oggetti, che rientrano nella lista degli articoli proibiti a bordo (in stiva o in cabina). Individuato il pacco sospetto e il suo contenuto, l’addetto lo ha bloccato all’interno dell’apparecchiatura rx, e ha dato l’allerta alla Guardia di Finanza, alla Polizia e ai superiori perché ne verificassero il contenuto secondo i protocolli di sicurezza aeroportuale”.
“I vertici di SAC e SAC Service si sono congratulati con il proprio dipendente per l’ottimo lavoro svolto e, più in generale, esprimono compiacimento e gratitudine per la quotidiana attività svolta dagli addetti aeroportuali che con grande scrupolo garantiscono la sicurezza dei passeggeri in transito”.