Il San Domenico Palace Hotel, storico hotel 5 stelle sito nel cuore di Taormina, riaprirà giovedì il 16 marzo sotto l’egida di Statuto Luxury Hotels che lo ha acquisito nei mesi scorsi all’asta. Statuto Luxury Hotels avvierà la sua gestione con un importante appuntamento di assoluto rilievo, ponendosi tra le strutture che ospiteranno il G7 in programma a Taormina il 26 e 27 maggio. Nato come monastero domenicano nel XIV secolo, l’edificio fu ampliato nel 1896 con una nuova ala in stile Liberty denominata Grand Hotel Wing. Oggi l’intera struttura ospita 105 camere e suite e mantiene, in tutti gli ambienti, l’eco della pace e dei lontani silenzi contemplativi. Il ristorante gastronomico dell’hotel rende omaggio al Principe Giovanni Rosso di Cerami, fondatore del San Domenico: il Principe Cerami vanta 2 stelle Michelin e la firma dell’Executive Chef Massimo Mantarro. Statuto Luxury Hotels assume le redini gestionali per valorizzare l’eccellenza di questo gioiello dell’ospitalità italiana, con l’obiettivo di elevare ulteriormente gli standard di servizio e rispondere alle richieste di un’epoca e di una clientela sempre più esigente e preparata. Statuto Luxury Hotels (SLH) possiede alcuni degli hotel 5 stelle più rappresentativi in Italia: Four Seasons Hotel Milano, Mandarin Oriental Hotel Milano, Hotel Danieli Venezia e appunto San Domenico Palace Hotel Taormina. Alcune delle proprietà in portfolio furono acquisite come alberghi preesistenti, altre sono state invece convertite in hotel. Per tutte esiste una strategia a lungo termine. Attualmente SLH ha due progetti in corso d’opera a Roma e Milano, di prossima apertura entro il 2018 e 2019.
Arriva il G7 e il San Domenico è pronto alla riapertura
