Non sono bastati due rigori, due traverse e tantissime altre palle da goal al Fasport Itala, per avere la meglio di un Antillo arroccato in difesa per tutti i novanta minuti. Anzi, sono proprio i padroni di casa a passare in vantaggio, grazie ad una punizione, dai trenta metri, di Mastroeni, imprendibile per l’incolpevole Geraci. L’Antillo, nell’unica occasione costruita nella partita, colpisce. A vantaggio acquisito, gli antillesi hanno giocato una partita alla difesa del risultato, ma si sono trovati di fronte un Fasport Itala a trazione anteriore, che ha creato moltissime palle goal. Zouhir conquista e sbaglia un calcio di rigore.
Il copione della partita non cambia nemmeno nella ripresa, con gli italo-scalettesi, non proprio baciati dalla fortuna, che colpiscono due traverse (una con Sorrenti e una con Freni), e si presentano più volte davanti al portiere avversario (numerosi anche i calci d’angolo battuti), senza riuscire a dare la stoccata decisiva. Nonostante le numerose occasioni, il pari arriva solo all’85’, grazie ad un penalty realizzato da Sorrenti. Finisce, quindi, in pareggio.
Un punto inutile per l’Antillo, che ha giocato la partita della vita, ma che, molto probabilmente, non avrà altre ambizioni da qui alla fine del torneo. Il mister del Fasport, Geraci, deve invece solo recriminare per la sfortuna e la mancanza, forse, di freddezza davanti alla porta. Ma la squadra c’è stata, la superiorità in campo è stata evidente e, sicuramente, il mister scalettese sarà pronto a caricare la squadra, in vista delle due importanti sfide interne contro Sc Sicilia e Arci Grazia. D’altronde il campionato è ancora apertissimo.