La tensione è alle stelle per il futuro dei 6000 Asu di cui buona parte lavorano part time nelle amministrazione pubbliche. L’ultima mensilità è stata data a novembre. Del comprensorio solo la municipalità di Nizza ha stabilizzato i precari, le altre amministrazioni hanno fatto colpevolmente poco. Si teme di non riuscire a portare a casa la proroga che era stata in qualche modo formalizzata alla fine dell’anno scorso. Il timore è che l’Ars e in particolare la commissione Bilancio possano stravolgere l’emendamento approvato all’unanimità dalla commissione Lavoro. Sono pronte azioni di protesta in tutta la Regione.