NIZZA DI SICILIA – Depositate al protocollo del Municipio di Nizza le 440 firme raccolte per chiedere il referendum sulla scelta dell’amministrazione comunale di passare la gestione dei cimitero ai privati con il project financing. In conformità a quanto stabilito dall’art. 20 dello Statuto Comunale, del Comune di Nizza di Sicilia, i sottoscritti cittadini, iscritti nelle liste elettorali dello stesso ente, richiedono al Signor Sindaco di indire un Referendum consultivo di iniziativa popolare, con il seguente quesito referendario: SEI TU D’ACCORDO A REVOCARE L’ASSEGNAZIONE DELL’AREA NUOVA DEL CIMITERO COMUNALE DI NIZZA DI SICILIA, AD UNA SOCIETA’ PRIVATA, CON COSTI NOTEVOLMENTE AUMENTATI PER I CITTADINI E CON INCASSI INESISTENTI PER LE CASSE COMUNALI?” SI NO.
La raccolta di firme per il referendum è stata promossa dall’associazione “Prendiamoci il futuro”. “L’Amministrazione comunale – ha evidenziato Nella Foscolo, esponente di ‘Prendiamoci il futuro’ – per 30 anni ha ceduto il cimitero a una ditta privata. Il contratto prevede un notevole innalzamento dei prezzi a danno dei nizzardi”. “Il non avere coinvolto preventivamente la cittadinanza è stato inopportuno ed eccessivamente superficiale”.
Anche a Santa Teresa di Riva, Roccalumera ed altri centri jonici, per superare la carenza di fondi, ci si sta affidando ai privati. Con conseguente aggravio di costi per i cittadini che dovranno tumularvi i loro cari. A Nizza, però, la cittadinanza ha deciso di non subire passivamente