Il segretario regionale aggiunto della Fisascat Cisl, Pancrazio Di Leo, si rivolge al presidente nazionale di Inps, Tito Boeri e chiede una svolta immediata sui pagamenti dell’indennità di disoccupazione attesi ormai da diversi mesi dai lavoratori della Provincia di Messina. In questo territorio si trovano, nella zona ionica, oltre 10 mila lavoratori che nel comparto ricettivo e del commercio si trovano a dover affrontare i ritardi dell’Istituto di Previdenza: “Questi ritardi sono inaccettabili”, attacca Di Leo. “I lavoratori – spiega il segretario regionale aggiunto della Fisascat Cisl Sicilia, Pancrazio Di Leo – sono in fermento per il mancato pagamento della Naspi. Nella provincia di Catania l’erogazione da anni avviene regolarmente e puntualmente ogni mese. Invece nella Provincia di Messina i lavoratori licenziati a fine ottobre ancora non hanno percepito l’indennità di disoccupazione. Con questa situazione e tale stato di cose, Inps ha creato non solo due Sicilie ma anche lavoratori di serie A e serie B, e così tra i lavoratori dipendenti anche di stesse strutture c’è chi ha percepito la Naspi e chi invece no. Il presidente nazionale Boeri tragga le opportune conclusioni su quanto sta accadendo. I lavoratori che hanno subito una riduzione con la Naspi rispetto il vecchio sistema, sono stati penalizzati due volte: una per il taglio del 50% dell’indennità e l’altra perché hanno passato le feste senza un euro in tasca”.