FURCI SICULO – “La scuola a Furci è in parte distrutta. Alunni delle Elementari trasferiti al Centro diurno, quelli della Materna nelle aule delle Medie”. Lo ha dichiarato il consigliere comunale Sandra Raluca, già componente della maggioranza passata sui banchi da indipendente, per protesta contro il lassismo della giunta del sindaco Sebastiano Foti. Le proteste del consigliere sono rivolte soprattutto nell’apatia dell’amministrazione che, in fatto di scuola, non ha saputo controllare per tempo i lavori avviati dalle due ditte che si sono aggiudicate le gare d’appalto. “I lavori andavano fatti in estate e non ora – ha dichiarato ancora Raluca Sandra – perché adesso le piogge hanno aggredito il tetto del plesso scolastico delle Elementari, mentre erano in corso i lavori, per cui l’acqua piovana è finita dentro le aule. E così il sindaco ha preso l’iniziativa di spostare le tre classi al Centro diurno dove non ci sono riscaldamenti. Come devono fare questi bambini col freddo gelido di questi giorni?”. Da parte dell’ufficio tecnico del Comune, come sostengono pure altri genitori, è mancato un adeguato controllo dei lavori in corso per rifare la terrazza del plesso scolastico e così oltre all’acque penetrata nelle aule, tutte le pareti del primo piano sono state attaccate pure da umidità. Anche nel rifacimento del plesso della scuola Materna, in via Castello, i lavori dovevano iniziare a fine estate, invece sono cominciati qualche mese dopo, per cui i bambini sono stati spostati nelle aule della scuola Media. Un trasferimento che ha inasprito gli animi dei genitori perché parecchio distante dalla Statale 114 ma soprattutto perché privati di piatti caldi. Disagi che hanno causato contestazioni da parte di parecchi genitori. “La scuola è stata abbandonata a Furci e nelle famiglie non c’è più serenità – ha dichiarato infine Raluca Sandra – speriamo che l’amministrazione comunale provveda al più presto a risolvere questi incresciose situazioni”.