Rimangono drammatiche le condizioni di 18 famiglie della zona di Santa Venera, in prossimità del torrente sul versante che ricade nel Comune di Castelmola, rimaste isolate a seguito della bomba d’acqua verificatasi nei giorni scorsi nell’intero comprensorio ionico. Il sindaco Orlando Russo non nasconde la sua preoccupazione e conferma che “la situazione è critica”. “Abbiamo sollecitato tutti i vari enti preposti ma non abbiamo ancora avuto nessuna risposta positiva e soprattutto tutta quella gente rimane isolata e in attesa di una svolta che non arriva. Il Comune ha cercato di fare la propria parte e sta facendo tutti il possibile per quanto di propria competenza e tenendo conto che evidentemente non abbiamo i mezzi e le risorse per risolvere l’emergenza. La gente è comprensibilmente molto preoccupata per l’attuale condizione di assoluto disagio che in quella zona si sta vivendo”, spiega il sindaco Russo. “Non e’ possibile e non è giusto che ad una settimana ed oltre ormai da quei fatti la gente sia costretta a dover mettere i piedi in acqua per uscire di casa e spostarsi e senza potersi muovere nella normalità delle cose. Per questo rinnovo il mio appello alla Protezione Civile, al Genio Civile e a chiunque possa darci una mano. Se dovesse continuare questo stato di cose non escludo una protesta eclatante. E certamente il possibile ritorno delle piogge, previsto per i prossimi giorni, ci porta ulteriore preoccupazione ed evidenzia ulteriormente la necessità di un sostegno immediato alla nostra richiesta di aiuto”.