Protesta della Fisascat Cisl Sicilia a margine degli Stati Generali del Turismo svoltisi a Taormina. Il sindacato e i lavoratori del comparto turismo chiedono una svolta sulla tanto attesa destagionalizzazione. In tal senso è stata consegnata una nota al Ministro Dario Franceschini, in concomitanza con la sua presenza di sabato scorso a Taormina, e per conoscenza anche all’assessore al Turismo, Anthony Barbagallo.
“In questo territorio, che tra qualche mese si svolgerà il G7 – si legge nella nota per il Ministro a firma del segretario generale, Mimma Calabrò, e del segretario generale aggiunto Pancrazio Di Leo – , vi sarebbero le giuste condizioni ed i presupposti essenziali per consentire l’impiego delle professionalità del comparto ricettivo in un ampio periodo che vada tra marzo ed ottobre, ma nella realtà dei fatti parecchi lavoratori degli alberghi devono attendere maggio per entrare in servizio e c’è chi non riesce a maturare neppure i requisiti minimi per l’accesso alla indennità di disoccupazione, che consente poi alle famiglie di affrontare senza patemi i mesi invernali, la cosiddetta bassa stagione. E’ del tutto evidente che non si può minimamente pensare che possano bastare 4-5 mesi per far andare avanti le famiglie, laddove si potrebbe e si dovrebbe operare per un periodo di almeno 8 mesi l’anno e anche oltre. Da tempo richiediamo alle amministrazioni e alle associazioni datoriali, la definizione di una intesa programmatica per la costituzione di un Patto volto al fine di determinare l’allungamento della stagione turistica ed ottimizzare l’indotto ricettivo-commerciale e dei servizi”.
“Riteniamo sia arrivato il momento – conclude la nota – di una svolta, per la quale richiediamo la collaborazione e l’impegno del Governo centrale e Regionale, consapevoli che “più lavoro significa più dignità”, per dare un futuro ai lavoratori e alle loro famiglie. Cari Ministro e Assessore, dobbiamo uscire dagli slogan vuoti e parolai come ad esempio il “Turismo è il volano dell’economia siciliana”, perché solo se riusciremo ad riempirlo di contenuti, di interventi concreti e immediati daremo futuro e dignità ai tanti lavoratori della nostra Sicilia”.