S.Teresa – Attesa nel campionato di Promozione, per il primo derby stagionale tra la Jonica e il Giardini Naxos. Dopo l’inaspettato pareggio (0 -0) nella trasferta sul campo del fanalino di coda Aci S.Antonio, la Jonica, quarta in classifica, ospita domani, al “Comunale” di Bucalo, il Giardini Naxos che si trova nelle vicinanze della zona play out.
Un derby jonico che ritorna dopo diversi anni e in un campionato come quello di Promozione, che rappresenta uno dei momenti migliori nella storia delle due società. Ovvia l’attesa per un incontro dai temi non solo campanilistici, ma anche di spessore tecnico – agonistico, in quanto nelle due formazioni ci sono elementi che hanno giocato in categorie superiori e, soprattutto, tanti giovani locali con la voglia di mettersi in mostra.
Il coach Mimmo Moschella come il collega del Giardini Naxos, Francesco Brunetto, hanno preparato con certosino lavoro, durante tutta la settimana, i rispettivi team con l’intento di potersi esprimere al meglio in questa partita dei tanti ricordi del passato. La Jonica essendo al quarto posto, ma si è staccata parecchio dal vertice della classifica (ben 7 punti), e il Giardini Naxos che viene dal bel pareggio interno (1 – 1) con il Real Aci, una delle big di questo campionato, ovviamente, sperano di dare continuità ai rispettivi obiettivi.
Per i santateresini c’è, ancora una volta, l’incognita del giovane bomber Dario Cannata (infortunato) che, in questo primo scorcio di campionato, in più occasioni, con i suoi gol ha alzato l’asticella del reparto offensivo della squadra del presidente Domenico Saglimbeni. “ Il derby con il Giardini Naxos – afferma il team manager della Jonica Enzo Filoramo – è da prendere con le pinze, perché la squadra giardinese, pur essendo una matricola sta facendo bene, grazie al grande impegno della famiglia Brunetto che da anni porta avanti pure il progetto del settore giovanile.
Noi, dopo il pareggio contro l’ultima in classifica – conclude Filoramo – dobbiamo cercare di dimostrate che quello di Aci S.Antonio è stato solo un incidente di percorso.”
