FURCI SICULO – Si complica sempre più la situazione al Comune di Furci. Stamani sono stati interrogati i primi due, domani sarà la volta di altri tre dipendenti. La cosa che fa discutere è che tre funzionari del comune di Furci sui quattro che compongono la commissione comunale disciplinare (che dovrebbe applicare delle sanzioni ai 17 impiegati raggiunti da misura cautelare) sono indagati, per cui non si può riunire. Quindi, provvedimenti rimandati. Intanto i cinque consiglieri di minoranza esprimono solidarietà ai dipendenti indagati “per la gogna mediatica scatenatasi” e invitano il sindaco Sebastiano Foti a dimettersi “prima di far conseguire qualche altro triste primato alla comunità furcese”. Per Vincenzo Chillemi invece “la gente sapeva del particolare andazzo al Comune (ed ora vedi commenti sui giornali online, su facebook, per strada, in piazza) per cui in questo caso sembra plaudire all’iniziativa del sindaco”.
La commissione comunale disciplinare non può riunirsi perchè 3 dei 4 componenti sono indagati. La minoranza invita il sindaco a dimettersi.
