La frazione taorminese di Villagonia rimane “ostaggio” dell’abbandono e del degrado, soprattutto nella zona antistante la Stazione Ferroviaria che la sera per la carenza di illuminazione diventa un luogo insicuro. Lo specchio emblematico della situazione è il blitz effettuato dalla Polizia municipale che la scorsa settimana ha portato alla scoperta di un accampamento abusivo in un ex albergo antistante la stazione Fs di Villagonia, con materassi, cuscini, zainetti, tovaglie, divani, stendini, sedie, padelle, lenzuola, pentole ed altro ancora.
Balordi dimoravano, insomma, lì dove si trova un immobile per cui da tempo si attende un intervento di recupero, prospettiva che dovrebbe essere indispensabile viste le condizioni complessive in cui versa l’intera area. Oltre alle lamentele dei residenti che definiscono Villagonia una frazione “fantasma”, sono anche i tassisti della locale associazione taorminese a denunciare il degrado in cui versa la zona in prossimità della Stazione Fs, dove loro operano quotidianamente.
“E’ veramente triste e inaccettabile constatare la situazione in cui versa Villagonia e nella fattispecie la zona della stazione di Taormina – ha detto Nunzio Sangregorio, storico esponente della categoria ed ex presidente dell’Associazione Tassisti di Taormina -. Noi, come è noto, siamo li ogni giorno per lavorare, nello spazio antistante la stazione e viviamo e vediamo in prima persona i disagi della frazione. Quella zona, quando si fa sera, resta completamente priva di illuminazione, rimane in pratica al buio. Andrebbe quindi effettuato in primis un intervento finalizzato a potenziare l’impianto di illuminazione. Anche nelle ore diurne bisognerebbe comunque accogliere in modo migliore le persone che si trovano a Villagonia, in termini di arredo urbano”.
In passato, l’associazione tassiisti ha cercato un’eventuale collaborazione con Ferrovie dello Stato, a cui era stata avanzata la richiesta di uno spazio in affitto dove creare uno sportello turistico-informatico che accogliesse i turisti all’arrivo nella stazione taorminese. Collaborazione che non si è mai realizzata per le pretese economiche, ritenute eccessive dai tassisti. Purtroppo, quello che è diventata oggi la frazione di Villagonia è frutto delle dimenticanze della politica che invece che alla riqualificazione l’ha isolata sempre più dal centro storico e lasciando chi arriva in balia di se stesso e delle poche persone che lì cercano di offrire un servizio che però potrebbe essere migliore. E ora che il porto a Taormina non si farà più e l’approdo lo realizzerà invece la vicina Naxos, cosa si intende fare di Villagonia?