Un circuito dei castelli del comprensorio jonico: è la proposta avanzata dall’arch. Andrea Donsì, promotore e moderatore della conferenza sul “Arti, mestieri e tradizione tra storia, cultura e sviluppo” organizzata dal Lions Club di Santa Teresa di Riva nel castello Rufo Ruffo di Scaletta Zanclea. “Un circuito dei castelli del comprensorio jonico – ha proposto Donsì – attraverso un progetto pilota che veda la partecipazione dei comuni interessati, delle associazioni culturali, degli ordini professionali e con il coinvolgimento delle istituzioni provinciali e regionali finalizzato, in una fase immediatamente successiva, all’estensione del circuito a tutto il territorio regionale”.
“In questa ottica – ha spiegato Donsì – la presenza dei sindaci, delle istituzioni provinciali e regionali, delle associazioni operanti sul territorio consente di avviare un percorso operativo finalizzato al raggiungimento di importanti e concreti risultati”.
Quest’anno il Lions Club Santa Teresa ha voluto organizzare l’apertura del suo anno sociale nel castello di Scaletta in un incontro volto a rappresentare oltre ad una occasione per divulgare la conoscenza di questo particolare manufatto storico-architettonico, un momento di confronto per avviare un possibile percorso di crescita dei comuni della riviera jonica, valorizzandone il patrimonio architettonico, storico e culturale anche con la riscoperta degli antichi “arti e mestieri” della tradizione locale (sono stati allestiti appositi stand dimostrativi). Dopo i saluti del presidente del club Orazio Faramo, il sindaco di Scaletta Zanclea Gianfranco Moschella, ha illustrato l’importanza storico-culturale del Castello Ruffo proiettata in chiave turistica auspicando un momento di sinergia reale che possa favorire la realizzazione di una crescita del territorio. Il prof. Franz Riccobono e l’ing. Franco Arcovito hanno raccontato il primo la storia del Castello ed il profilo della cortigiana Macalda, il secondo la storia e gli aneddoti legati ai mestieri tradizionali locali. Sono intervenuti, quindi, Il Commissario della Provincia Regionale Filippo Romano, il prorettore prof. Michele Limosani ed il presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana on. Giovanni Ardizzone che hanno testimoniato la disponibilità delle istituzioni ad avviare da subito dei tavoli di concertazione. Presenti oltre venti sindaci del comprensorio.