Anche la Giunta di San Pier Niceto prende posizione e delibera a difesa del mantenimento della Cardiochirurgia pediatrica di Taormina, chiedendo che il reparto attualmente operativo all’ospedale San Vincenzo non venga trasferito a Palermo nel giugno 2016. Secondo l’Esecutivo diretto dal sindaco Luigi Calderone urge attivare le procedure necessarie a salvaguardia della struttura all’avanguardia a cui si rivolge anche l’utenza della fascia tirrenica, oltre che l’intero versante ionico ed etneo e l’utenza della Calabria.
L’iniziativa del Comune tirrenico in favore del Centro Bambin Gesù è stata promossa, in particolare, dall’assessore Rocco Maimone. “Tale contestata rimodulazione – afferma Maimone – si pone in contrasto con i dettami ministeriali e le previsioni del regolamento Balduzzi che impongono una efficace integrazione del Pronto Soccorso con la Chirurgia e con la Medicina d’accettazione e d’urgenza oltre a penalizzare e pregiudicare l’efficienza complessiva delle prestazioni erogate ai pazienti”. L’atto amministrativo della Giunta Calderone sarà inviato adesso alle autorità competenti al fine di porre immediato all’incresciosa situazione che certamente creerà notevoli disagi ai cittadini che necessitano di fruire di assistenza medica.
Soddisfazione per questa delibera esitata dal Comune di San Pier Niceto è stata espressa dalla portavoce del Comitato dei genitori ricoverati ed in cura al Ccpm di Taormina, Caterina Rizzo, che continua a dare battaglia per la conferma del centro specialistico in contrada Sirina e conferma di non avere “nessuna intenzione di arrendersi alla prospettiva del trasferimento a Palermo”.
