S.Alessio Siculo – Siamo rimasti intrappolati allo stesso punto, tra la Piazza e il Municipio. Una colonna da un lato e dall’altro. Due auto muso contro muso proprio davanti la chiesa, dove la carreggiata è più stretta. Non si passa. Alcuni automobilisti scendono dalle loro macchine per agevolare la circolazione. Non c’è nessuno che disciplini il transito, si pigia solo sul clacson. Fa caldo e c’è rumore. Gli amministratori comunali forse sconoscono questi disagi, non sanno che in questi giorni di Ferragosto la circolazione è più caotica e che ci vorrebbe maggior presenza dei vigili urbani sulla strada. Ma anche questa è una carenza. Tanti automobilisti hanno protestato, perché un guidatore non ha voluto fare marcia indietro per dare spazio all’auto che sopraggiungeva dal lato opposto, un altro invece non è voluto salire con la ruota anteriore sul marciapiede, perché, ha detto, si “rovina la convergenza”. E tra una discussione e l’altra sono trascorsi sette minuti con la circolazione viaria stoppata davanti la chiesa. Abbiamo scritto, noi della Gazzetta Jonica, che anche in altri Comuni vengono disegnate le zone di rispetto, con divieto di parcheggio proprio per consentire la libera circolazione. Per evitare questi quotidiani ingorghi a S.Alessio, che sfiancano gli automobilisti, necessita trovare una soluzione: eliminare i parcheggi in quella zona sembra il progetto ideale. Perché i vigili urbani, oberati giornalmente in tanti altri lavori, non riescono a stare mattina e sera nei punti nevralgici del paese e così gli ingorghi si moltiplicano. Al momento una sola considerazione, quella degli automobilisti preoccupati a cadere nella morsa degli ingorghi, tra la Piazza e il Municipio.