Dopo dieci anni iniziano i lavori per via Portella

FURCI SICULO – Dopo dieci anni di lungaggini burocratiche, finalmente è stato sottoscritto l’accordo tra il Comune e la ditta Allegra per l’espropriazione di un terreno che dovrebbe servire per il consolidamento e la riattivazione di via Portella, per il collegamento stabile tra la frazione Grotte ed il centro abitato.  Questo accordo costerà al Comune 149.200 euro per il pagamento dell’indennità espropriativa, somma ricavata tramite un mutuo con la Cassa depositi e prestiti. Si sblocca così uno dei tanti progetti rimasti per anni nel cassetto, per carenza di fondi e soprattutto per delle contrarietà sorte tra la ditta proprietaria del terreno e le amministrazioni che si sono succedute nel tempo.  La via Portella, una delle più battute del territorio furcese, dopo l’inizio dei lavori di consolidamento, anni fa,  c’è stato un brusco arresto, per denunce e controversie, tanto che anche la ditta appaltatrice è stata costretta a fermarsi. La strada dal quel momento  non solo è stata declassata ma è rimasta a tratti pericolosa per dei pali ai limiti della carreggiata, che tra l’altro si è ristretta parecchio, impedendo ai furgoni di poter transitare. D’estate poi si trasformava anche in ricettacolo di rifiuti e rifugio di cani randagi. Le precarie condizioni di via Portella hanno  condizionato pure lo sviluppo turistico della zona, perché proseguendo per cento metri lungo questa via ci sono degli insediamenti produttivi, una serie di  villette ed un famoso albergo. I vacanzieri che arrivano in mini bus o caravan sono costretti a scendere prima e andare a piedi, oppure lasciare il mezzo  lungo la strada provinciale, prima del bivio per via Portella.  Il geometra Orazio Spadaro, responsabile del procedimento, ha  predisposto gli incartamenti per la consegna  provvisoria dell’espropriazione (l’80 per cento) alla ditta interessata.  A settembre dovrebbero iniziare i lavori.