Pochi minuti dopo le 10:15 il bagnino del lido “Odissea”, ubicato nel quartiere Bucalo, Gabriele Chisari, ha notato il capovolgimento di una piccola imbarcazione a Vela nelle acque antistante la struttura ricettiva. Da qui, la corsa immediata di Ghisari, con il pedalò al recupero dei due naufraghi (fratelli) di Bergamo.
Sono stati momenti di grande paura. Si è temuto il peggio. Con freddezza e lucidità il guardaspiaggia ha raggiunto l’imbarcazione ed è riuscito a trarre in salvo le persone naufragate e recuperare il natante, trainato a riva. Prima C. A. e C. F, di anni 50, in vacanza a S. Teresa di Riva avevano avuto delle difficoltà. Si erano già capovolti ben due volte, ma erano riusciti a risalire sulla loro imbarcazione, ma la terza volta è stata fatale.
Del capovolgimento del natante è stata avvertita immediatamente la Guardia Costiera che è giunta sul luogo dell’incidente, quando i due bergamaschi erano sul bagnasciuga. I vigili urbani di S. Teresa di Riva coordinati dal comandante Diegò Mangio, hanno diretto le operazioni da terra.
Illesi, seppur spaventati i due coniugi, dopo aver toccato terra, erano felici di poter raccontare questa disavventura e hanno ringraziato il loro “salvatore”. Poi l’appluauso al coraggio e alla determinazione di Gabriele Ghisari da tutti i presenti sulla spiaggia.