Casalvecchio – Si perpetua nello storico borgo collinare, nella prima decade del mese di agosto, il “Palio delle quattro fontane” organizzato dalla locale Pro Loco, presieduta da Giuseppe Lama. La manifestazione che vede impegnati giovani ed anche meno giovani, si caratterizza per la ricerca di antiche tradizioni, ma anche di giochi che, per diverse sere, tengono impegnata quasi l’intera comunità dell’antica cittadina della valle d’Agrò.
L’evento rappresenta pure un momento d’accoglienza e di divertimento per i tanti emigranti che proprio in questo periodo estivo, fanno ritorno in questa piccola comunità che, negli ultimi decenni, si è ridotta notevolmente scendendo sotto le mille unità, a causa del costante stillicidio dell’emigrazione dovuta, soprattutto, per motivi di lavoro.
Il “Palio delle quattro fontane” (nel paese esistono numerose e storiche sorgive) che, in pratica, rappresenta alcuni dei quartieri storici della cittadina medievale, è diventato una manifestazione che, ogni anno, coinvolge gran parte della popolazione, anche per motivo di campanile, che rimane sveglia fino a tarda notte per poter partecipare o assistere alle diverse gare che si svolgono all’interno del centro storico e nella via principale del paese della Valle d’Agrò. In vista di questa manifestazione, il sindaco Marco Saetti, per evitare di creare intralcio alla viabilità e rendere più sicura la kermesse, ha emesso un’ordinanza (n.12) con la quale disciplina il transito all’interno della cittadina medioevale.
