“Noi volevamo curare soltanto i nostri figli, niente di più. Tutto quello che sta accadendo è sconcertante”. Lo ha dichiarato la portavoce del Comitato genitori, Caterina Rizzo, a seguito della recente visita del ministro Beatrice Lorenzin all’ospedale di Taormina ed in particolare presso la Cardiochirurgia pediatrica. “Apprendere che ci sono state persino delle “inesattezze” nella trasmissione dei dati dalla Regione al Ministero della Salute – spiega Caterina Rizzo – è un qualcosa che fatichiamo anche a commentare. Intanto ringraziamo il Ministro Lorenzin per il segnale di attenzione dato su questo ospedale e sul reparto che cura i nostri figli. E’ un fatto importante e ci auguriamo possa risultare determinante ai fini di una positiva risoluzione della vicenda, in un contesto nel quale ribadiamo la necessità di due centri specialistici in Sicilia con pari dignità per l’area orientale e per quella occidentale dell’isola”. “Ad ogni modo – aggiunge la rappresentante dei genitori – più avanti si va in questa vicenda e più mi accorgo che forse non ero io “la pazza”. Non era nostra intenzione arrivare a tutto questo caso e speravamo tutto si sarebbe chiarito in tempi brevi e in un clima sereno, senza che la vita dei bambini diventasse un “caso politico”. E’ chiaro che la vicenda è adesso molto più grande di quanto immaginavamo, è diventato un caso politico ma adesso vogliamo andare fino in fondo per difendere la struttura esistente a Taormina”.
Bambin Gesù di Taormina, i genitori: “volevamo solo curare i nostri figli, invece è un caso politico”
