Una volta le chiamavano “bidelle”, oggi sono collaboratrici scolastiche. Da sempre però sono una vesta istituzione, uno dei pilastri su cui poggia la Scuola. E quando una di loro va in pensione, dopo anni e anni di servizio in una “elementare” trafficata come la “Felice Muscolino” di Santa Teresa di Riva, si incontrano due momenti contrastanti. Alla fine prevale la festa. Si è svolta nel salone della Direzione Didattica di Santa Teresa di Riva la cerimonia di commiato della collaboratrice scolastica s.ra Rita Settimo, che ha raggiunto il traguardo lavorativo e che, dopo oltre 30 anni spesi al servizio della Scuola, tra banchi e corridoi, andrà in pensione e a partire da settembre non suonerà più la campanella. Tante sono state le testimonianze d’affetto: in primis ha preso la parola il Dirigente Scolastico, Domenico Genovese, il quale ha ringraziato la signora Rita a nome di tutti per l’esempio che ha dato, per ciò che ha fatto per la comunità scolastica, per la dedizione e l’entusiasmo che ha sempre manifestato. La ricorderemo sempre per la sua delicatezza, per la sua dolcezza- ha asserito il D.S.- da oggi va via e a testa alta una persona che ha inciso positivamente nel cuore e nella mente di tutti noi. Parole di encomio sono state, inoltre, declamate dalla vicaria, insegnante Maria Concetta Muscolino, la quale ha elogiato l’operato della s.ra Rita:”donna ricca di doti umane e morali, che ha saputo accogliere ed ha sempre egregiamente collaborato con alunni, docenti, personale ATA… regalando a tutti il suo prezioso e dolce sorriso , con il quale ha illuminato le nostre giornate lavorative presso la scuola Felice Muscolino . Ha saputo trasmetterci tanti valori, grazie alla sua educazione di altri tempi, poiché piena di pregi, tratti, questi, distintivi del suo essere signora per bene, di buone maniere e di grande stile”. A conclusione del suo discorso la vicaria le ha consegnato oltre alla pergamena di auguri, il “DIPLOMA DI MERITATA PENSIONE”. A tal punto la signora Rita si è commossa e senza microfono e con poche parole, che delineano la sua semplice personalità , ha salutato e ringraziato il personale della scuola presente in sala. La commozione ha poi lasciato il posto alla festa, organizzata con un abbondante buffet, e al regalo da parte degli intervenuti.