S.Alessio – Gran parte della riviera jonica paralizzata dal traffico, soprattutto la SS 114 dove tra S.Alessio e S.Teresa di Riva, anche a causa dei semafori posti sul fatiscente ponte del torrente Agrò, si sono formate lunghe fila di auto per quasi tutto il pomeriggio e la serata della festa del 25 aprile. Se doveva essere una prova in vista della prossima estate, tutto ciò dovrebbe fare riflettere le istituzioni competenti, perché non si può paralizzare la più importante via di comunicazione del comprensorio jonica, impedendo qualsiasi tipo di emergenza come il passaggio delle ambulanze, dei mezzi dei Vigili del fuoco, della Forestale, ecc.
Le lunghe fila dei mezzi veicolare portano anche ad una notevole perdita di tempo ed, inoltre, intasano i centri rivieraschi facendo andare in bestia anche i più calmi dei cittadini che abitano in questi paesi rivieraschi. La mancata realizzazione del nuovo ponte della SS 114 sull’Agrò, attesa ormai da oltre un decennio, continua a rimanere deleteria per la viabilità jonica, perché si viene a formare un imbuto, sia in entrata che in uscita, e le file di auto paralizzano i centri di S.Alessio e S.Teresa di Riva penalizzando pure le attività commerciali, in quanto gli avventori fuggono dal caos veicolare e gli operatori economici vedono i propri locali sempre più vuoti.