Rocchenere (Pagliara) – L’avv. Fabio Di Cara, sindaco di Forza d’Agrò, è stato eletto presidente dell’Unione dei Comuni delle Valli Joniche dei Peloritani. Nel corso della votazione, a scrutinio segreto, tutti i sindaci presenti hanno votato per Di Cara, e cioè Marcello Bartolotta (Limina), Sebastiano Foti (Furci Siculo), Gaetano Argiroffi (Roccalumera), Domenico Prestipino (Pagliara) presidente uscente, Armando Carpo (Mandanici), Santino Russo (Roccafiorita) e Marco Saetti (Casalvecchio Siculo). Presente anche il presidente del consiglio dell’Unione Francesco Moschella. Assenti Antonino Bartolotta (Savoca), Rosanna Fichera (S.Alessio Siculo) e Davide Paratore (Antillo). Il comune di S.Teresa di Riva dall’inizio di quest’anno si è tirato fuori. Ha seguito i lavori il segretario Bartorilla. Il neo presidente ha subito precisato: “Mi prodigherò per portare avanti i Comun del nostro comprensorio e dare seguito ai programmi già varati dall’ex presidente Domenico Prestipino. Però non concederò contributi a pioggia, come è stato fatto in passato. Ovviamente per eventi di un certo spessore o per iniziative già programmate, saranno adottati provvedimenti diversi. A meno che non si stipuli inizialmente un budget ed entro quella somma lavorare. Comunque, dobbiamo sin d’ora lavorare per dare una svolta concreta a questo Ente e dare così risposte chiare”. Di Cara vuole subito lavorare per accorpare alcuni servizi comunali (dalle buste paga alla Protezione civile comprensoriale) e soprattutto attivarsi per le strade provinciali, come auspicato dal prof. Marcello Bartolotta sindaco di Limina. Le strade che conducono a Roccafiorita, Antillo, Limina, Casalvecchio, Mandanici, Forza d’Agrò sono a rischio costante, per cui necessita un corposo intervento, che solo l’Unione dei Comuni può dare. Il prof. Bartolotta ha detto pure che il rifacimento delle strade provinciali è vitale per la sopravvivenza dei centri collinari, altrimenti si rischia un continuo spopolamento. Sono intervenuti anche gli altri sindaci nel dibattito: Sebastiano Foti (Furci Siculo), Gaetano Argiroffi (Roccalumera), Santino Russo (Roccafiorita), Domenico Prestipino (Pagliara) che ha tratteggiato il suo proficuo lavoro e le iniziative intraprese per l’Unione dei Comuni, Armando Carpo (Mandanici) e Marco Saetti (Casalvecchio Siculo). Quest’ultimo si è battuto per dare corso ai “contratti di Fiume” che potrebbero contribuire a dare una svolta alla crescita dell’Unione.