ROCCALUMERA
Nel giro di una settimana sono arrivati al Comune due decreti ingiuntivi per debiti non pagati. Il primo di 20mila euro riguarda alcuni lavori realizzati dall’Enel ai margini della zona artigianale e mai saldati; il secondo interessa una causa del 2007 che il Comune ha perso ma non ha mai liquidato il debito. Allora erano ventimila euro, adesso la somma da pagare è 32mila. Il debito con l’Enel è stato evaso, il secondo no, per cui è intervenuta anche l’Agenzia delle Entrate a tutelare l’interesse del cittadino che ha intentato e vinto la causa contro Comune. C’è da dire che in tutti questi anni l’amministrazione comunale del tempo non si è mai presentata nelle aule giudiziarie, né ha presentato opposizione. Il processo è andato avanti, passando da un grado di giudizio all’altro, tant’è che negli anni hanno fatto aumentare del cinquanta per cento interessi, penale e spese processuali, per cui la somma dovuta da 20mila è passata a 32mila euro. Lo scorso anno l’amministrazione comunale, grazie ad una serie di ammirevoli iniziative, ha pagato milioni di debiti fuori bilancio ereditati dalla passata amministrazioni, evitando così il dissesto finanziario. Evidentemente di questi ultimi due debiti non ci sarà stata traccia al Comune, altrimenti sarebbero stati inclusi nella lunga lista da onorare. Come si ricorderà l’amministrazione Argiroffi prima ha pagato l’Ato e poi le ditte chiamate a spalare la terra dalle case durante il nubifragio del 2009. Lavori pagati dopo cinque anni, ma pagati. Per cui da qualche anno dell’ufficiale giudiziario si erano perse le tracce. Avantieri è tornato alla carica, al Comune, per debiti collezionati anni addietro.
