SANT’ALESSIO – Nella riunione urgente del consiglio comunale di Sant’Alessio fissata per questa sera in prima chiamata alle 18,30, finalmente si potrà fare il punto sulla interruzione dei lavori per la barriera soffolta e sulle cause del ritardo del ripascimento della spiaggia. La richiesta di discutere i due problemi tra di loro connessi è dei cinque consiglieri Carnabuci, Riggio, Moschella e Trovato del gruppo consiliare di minoranza, i quali vogliono conoscere lo stato dell’arte anche in vista dell’approssimarsi della stagione estiva che rischia di riproporre ai nativi ed ai villeggianti una ipotesi di spiaggia.
I lavori del terzo lotto primo stralcio della barriera soffolta sono stati sospesi il 23 maggio 2015 dal Commissario straordinario delegato (ovvero la Regione) e dall’impresa perché il direttore dei lavori ha chiesto una variante. Ma a quanto pare su questa variante si starebbe consumando uno “scontro” tra il progettista dell’opera ed il direttore dei lavori. Querelle che in un certo senso tiene fermi i lavori, mentre il lungomare di Sant’Alessio continua ad essere flagellato dai marosi, né si può procedere al ripascimento della spiaggia, già finanziato per 1 milione e mezzo di euro, se non prima si completa la protezione a mare.
Ed anche su questo finanziamento i consiglieri di minoranza voglio che si faccia luce.
Lo scorso 12 agosto, il Provveditorato delle opere pubbliche Sicilia-Calabria – subordinava l’approvazione del progetto esecutivo, tra le altre condizioni,all’effettuazione preliminare delle analisi per la caratterizzazione ambientale dell’intero volume dei sedimenti alluvionali. Le analisi sono state affidate lo scorso gennaio ad uno studio specializzato di Taormina.
L’altro argomento all’esame del consiglio, sempre su proposta del gruppo di minoranza, è l’esame dei rilievi mossi dalla Corte dei Conti al bilancio del Comune e le risposte che l’area finanziaria e l’assessore al bilancio sono chiamate a dare.