SANTA TERESA DI RIVA – C’erano delle lamentele dei genitori per la qualità del cibo servito alla mensa scolastica di Santa Teresa: la segnalazione era giunta in Municipio ed è scattato il blitz. In questi giorni gli assessori Lo Giudice, Miano e Lombardo con il caprogruppo Triolo si sono presentati in mensa ed hanno pranzato con i bambini valutando sia la qualità del cibo servito che il servizio e la cura verso i bambini. Si sono divisi i … blitz: Gianmarco Lombardo e Sandro Triolo sono andati alla scuola di Bucalo, Danilo Lo Giudice e Annalisa Miano alla scuola del centro. Dal report pare che il menù ed il cibo li abbia soddisfatti.
Alcuni bambini non mangiavano la pasta “perché non gli piaceva”, poi, convinti dagli assessori, l’hanno assaggiata e hanno vuotato il piatto. Con i bambini è così, bisogna perderci un po’ di tempo. Perché poi, tornando a casa, avrebbero raccontato ai genitori di non avere mangiato la pasta perché non gli piaceva. Era scotta, era insipida, c’era poco condimento? Non gli piaceva per … partito preso. Ma non tutti i giorni pranzeranno con loro assessori e vicesindaco, bisognerà trovare una soluzione. Anche quella di convincerli a mangiare la frutta, che sistematicamente viene lasciata nel vassoio. E se gliela sbucciassero prima di servirgliela? Potrebbero fare pratica assessori e vice sindaco, visto che prima o poiun bambino da accudire lo avranno pure loro. E così vivranno e mangeranno tutti felici e contenti.
“Con ciò non voglio dire che la nostra mensa è perfetta – ha commentato il vice sindaco Lo Giudice – ma sicuramente credo che sia abbondantemente oltre la media anche se, come accade nei migliori ristoranti, a volte qualche défaillance può capitare. Continueremo a monitorare la situazione, ovviamente ricordo ai genitori che, qualora lo gradissero, a turno possono andare a mangiare in mensa per provare direttamente cibo e servizio”.
Non glielo avranno mica detto che stavano arrivando? No, non glielo hanno detto. Altrimenti i cuochi avrebbero servito solo per loro polpette avvelenate …
