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Il programma di Natale della parrocchia – Santuario “Santa Maria del Carmelo”di Santa Tersa di Riva

Con la novena di mercoledì 16 dicembre 2015 hanno avuto inizio le celebrazioni e gli appuntamenti per il tempo di Natale, che il Parroco Don Fabrizio Subba ha predisposto per la comunità parrocchiale S. Maria del Carmelo di Santa Teresa di Riva. Il programma è stato distribuito, oltre che in chiesa, a domicilio per  tutte le famiglie della parrocchia come una piccola lettera – messaggio che augura, con la sua personale benedizione di pastore, un santo Natale di gioia e di pace. In particolare viene sottolineato che l’annuncio della nascita del Salvatore Gesù è nella Betlemme che sta qui, nella parrocchia, dove si vive nella quotidianità la fede, si condivide la gioia di essere cristiani, si cresce nella fatica e nella sofferenza di un cammino di ricerca alla luce del vangelo. Tra le varie proposte ci sono da segnalare alcuni momenti significativi relativi a:

–         La giornata di fraternità parrocchiale del 26 dicembre con la visita al Presepe Vivente di Cosentini, la sosta al Santuario della Madonna di Valverde e l’incontro con le monache carmelitane di san Giovanni La Punta.

–         La festa della Santa Famiglia di Nazareth Domenica 27 Dicembre con la celebrazione eucaristica serale, in cui si farà il rinnovo delle promesse matrimoniali da parte di tutte le coppie presenti ed a seguire la processione del Bambinello lungo le vie parrocchiali.

–         La novena di Natale in << strada >> per nove quartieri in cui è stata suddivisa la parrocchia e dove ogni sera alle ore 19.30 si svolgerà attorno ad un fuoco la preghiera della novena consegnando per 24 ore il Bambinello ad una famiglia, già individuata per la presenza di qualche sofferenza particolare.

Questa novità merita di essere attenzionata come segno della presenza di Gesù che viene a visitare anche i luoghi periferici e le famiglie con qualche difficoltà per donare la sua pace, la consolazione e la misericordia. Inoltre diventa un impegno visibile di fraternità e di vicinanza della comunità, disponibile ad accogliere Gesù che viene con un cuore aperto e rinnovato nel senso dell’amore di fratelli uniti che si accettano, si correggono reciprocamente, si rispettano e condividono momenti lieti e tristi della vita per il bene di tutti.  

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