Roccalumera – I consiglieri di minoranza hanno presentato una mozione d’ordine al sindaco Gaetano Argiroffi e al presidente del consiglio Antonio Garufi. Eccola:
Mozione: PAGAMENTO BOLLETTE ACQUA ANNO 2015 – CHIARIMENTI E DIRETTIVE
I sottoscritti consiglieri del gruppo di minoranza consiliare chiedono che venga inserita all’o.d.g. e discussa con urgenza la seguente mozione.
P R E M E S S O
che nell’anno 2014 è stata effettuata la lettura dei contatori dell’acqua con affidamento all’esterno;
che dalla relazione a consuntivo del 03/10/2014 della ditta esterna incaricata della lettura dei contatori si evince che ci sono quasi mille contatori illeggibili e/o guasti/fermi e/o non accessibili;
che sono state recapitate le bollette dell’acqua dell’anno 2013-2012-2011 e saldo 2010 con dilazione del pagamento in cinque rate;
che – già in tale occasione – si sono riscontrate numerose anomalie e/o letture esagerate, tant’è che ci sono state numerose contestazioni e richieste di rettifica delle bollette dell’acqua di cui non si ha contezza da atti ufficiali;
C O N S I D E R A T O
che nell’anno 2015 è stata effettuata la lettura dei contatori da personale dipendente del Comune, per cui da fine novembre 2015 sono state recapitate le bollette dell’acqua relative all’anno 2014;
R I L E V A T O
che anche per il 2014 numerosi cittadini hanno lamentato addebiti incongrui rispetto ai loro consumi;
che risultano esserci ancora numerosi contatori illeggibili e/o guasti/fermi, nonostante il Comune fosse già a conoscenza di tale problematica;
che in molti casi i cittadini – soprattutto gli anziani –, trovandosi in difficoltà nel verificare gli effettivi consumi, potrebbero procedere al pagamento anche nell’ipotesi in cui l’importo non sia congruo prevalentemente a causa di una lettura non rilevata ma presunta per mancata sostituzione dei contatori;
R I T E NU T O
che è quantomeno opportuno capire come mai non si è proceduto alla integrale sostituzione e/o manutenzione dei contatori malfunzionanti;
che è ancor di più necessario capire con quale criterio si sia proceduto all’addebito in bolletta nei casi di malfunzionamento;
che non è assolutamente accettabile far pagare al cittadino più del dovuto in quanto non è stata eseguita per tempo la completa ricognizione dei contatori da parte dell’Amministrazione;
che è necessario trovare una soluzione immediata alla problematica rappresentata, nelle more che l’Amministrazione possa porre rimedio a quanto sopra illustrato;
per quanto sopra premesso, considerato, rilevato e ritenuto,
IMPEGNANO IL SINDACO E LA GIUNTA
a relazionare in maniera documentale in merito: 1) all’elenco dei contatori illeggibili e/o guasti/fermi e/o non accessibili di cui alla relazione del 03/10/2014 e dei relativi interventi di manutenzione e/o sostituzione già effettuati; 2) all’elenco dei contatori illeggibili e/o guasti/fermi e/o non accessibili a seguito della lettura effettuata da personale dipendente nell’anno 2015;
a relazionare per gli anni 2010-2013 in merito alle rettifiche del ruolo dell’acquedotto, approvato con determina dirigenziale n. 506 del 31/12/2015, avvenute in conseguenza delle contestazioni dei cittadini;
a predisporre la verifica delle bollette relative all’anno 2014 il cui consumo e conseguente importo è esagerato rispetto ai consumi ipotizzabili;
a sospendere i casi palesemente errati per evitare di vessare inutilmente il cittadino;
a provvedere con immediatezza alla manutenzione e/o sostituzione di tutti i contatori ancora non funzionanti e, comunque, non leggibili e/o non letti per evitare che ci siano cittadini che pagano più del dovuto;
a sospendere il pagamento nei casi di contatori da sostituire, evitando così che la bolletta venga calcolata in maniera ipotetica slegata dagli effettivi consumi;
a consentire la dilazione di pagamento in più rate nel caso di importi considerevoli.
I CONSIGLIERI DI MINORANZA