SAVOCA – L’amministrazione comunale intende completare il Centro sportivo polifunzionale di San Francesco di Paola partecipando al bando nazionale per la riqualificazione sociale e culturale delle aree urbane degradate della Presidenza del Consiglio dei Ministri, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 26 ottobre scorso. Secondo i calcoli della segreteria comunale ci sono i parametri per la definizione di area urbana degradata attraverso un punteggio che tiene conto di quattro indicatori: tasso di disoccupazione, tasso di occupazione, tasso di concentrazione giovanile, tasso di scolarizzazione. L’indice risultante per Savoca è superiore alla media nazionale, con riferimento a quelli dell’ultimo censimento Istat. Da qui l’opportunità per il Comune di Sacvoca di partecipare a questo bando.
L’obiettivo è quello di “aprire” il centro anche per finalità sociali ed educative. L’incarico di progettazione è stato conferito all’ing. Lucio Nicita dell’ufficuio tecnico comunale mentre responsabile del procedimento è il geom. Santino Scarcella, direttore dell’area tecnica del Comune.
Una iniziativa di largo respiro per la quale è necessario coinvolgere soggetti pubblici e privati per reperire ulteriori finanziamenti. Il bando è stato pubblicato sul sito on line del Comune ed è finalizzato all’acquisizione di manifestazione di interesse di soggetti privati in forma singola o associata, interessati ad investire risorse proprie con finalità produttive per la realizzazione di attività ludico – ricreative, e gestionali per i quattro campi sportivi del centro.
Il Piano nazionale per la riqualificazione sociale e culturale delle aree urbane degradate mette a disposizione degli enti locali 194milioni di euro. L’Ente locale potrà ricevere per ogni progetto da un minimo di 100mila euro a un massimo di 2 milioni. Si riceve un punteggio maggiore se si cofinanzia o si partecipa in forma associata.
Il centro polisportivo di San Francesco di Paola, vero gioiellino della Valle d’Agrò, recentemente ha ottenuto un contributo per l’eliminazione delle barriere architettoniche e la realizzazione di un impianto fotovoltaico