FURCI SICULO – Non c’è pace nella gestione dei parcheggi a pagamento sulla centrale via del paese. I commercianti si sono ribellati con gli amministratori comunali, e parecchio, perché alcuni automobilisti lasciano l’auto per ore ed ore davanti al negozio e vanno via. Il servizio di “gratta e sosta” non funziona, perché nessuno controlla la regolarità degli tagliandi esposti sul cruscotto delle macchine, per cui non vengono comprati. Davanti a quest’altra sconfitta dell’amministrazione, sindaco ed assessori stanno correndo ai ripari, con una nuova strategia, che dovrebbe funzionare. Il Comune è in trattativa con una ditta della zona per affidare la gestione dei parcheggi a pagamento. Questa nuova azienda ha in programma di installare lungo il marciapiede lato mare delle macchinette, dove ogni automobilista può acquistare il biglietto per la sosta della propria auto. Non solo: del personale, messo a disposizione sempre dalla stessa ditta, controllerà ogni mezz’ora la regolarità delle auto in sosta e chi non ha esposto il tagliando sarà multato. Sarebbe l’unica soluzione per risolvere il delicato problema. “Non abbiamo personale adatto a svolgere questo lavoro – ha dichiarato l’assessore Alessandro Niosi – per cui siamo in trattativa con una ditta della zona per affidare il controllo dei parcheggi a pagamento lungo la centrale via IV Novembre”. C’è anche da sottolineare che le strisce blu sulla strada sono state cancellate dai recenti lavori per la posa dei tubi del gas metano e mancando gli stalli, gli automobilisti non intendono pagare. “anche questo è un problema – ha concluso Niosi – ma speriamo che tra qualche settimana la FinConsorzi, che ha eseguito i lavori, provveda ad asfaltare tutta la strada e quindi a ridisegnare gli stalli”.
I parcheggi a pagamento sono stati attivati, ma nessuno compra il tagliando
