FURCI SICULO – La povertà si sta lentamente manifestando nei comuni del versante jonico del Messinese e le amministrazioni comunali stanno adottando particolari provvedimenti per venire incontro alle esigenze della povera gente. A Roccalumera, per esempio, sono state ridotte le tasse del 50 per cento alle famiglie senza reddito, a Furci si concedono loculi gratis a chi muore ed i parenti non hanno la somma sufficiente per acquistare una cella. Difatti, la giunta municipale ha deliberato la settimana scorsa la “concessione loculo cimiteriale ad uso gratuito” a quattro famiglie che versano “in estremo disagio economico e familiare”. Ovviamente le proposte sono state prese in considerazione dopo la relazione dell’assistente sociale, che si è recata a casa delle famiglie che ne hanno fatto richiesta, per esaminare le reali condizioni. Non era mai successo mai prima d’ora un fatto del genere. Per quanto riguarda il cimitero di Furci c’è da dire che stanno per partire i lavori per la costruzione di una strada a monte del camposanto e che sono pure in programma la realizzazione di nuovi loculi nella zona alta del cimitero. L’intenzione del sindaco Sebastiano Foti è anche quella di costruire cappelle gentilizie, di cui c’è molta richiesta, per impinguare le casse comunali.