SANTA TERESA DI RIVA – La Regione ha comunicato al Comune di Santa Teresa di Riva di avere avviato in autotutela le procedure per la revoca del finanziamento concesso nel 2012 per la realizzazione dell’Help Center “in conseguenza della illegittima della procedura allora adottata nella scelta dell’ente gestore” (scelto senza evidenza pubblica, ndc), tuttavia lascia aperta una porta concedendo 10 giorni di tempo “per individuare l’ente gestore secondo correttezza e legittimità e fornendo adeguate assicurazioni al completamento delle opere e degli interventi progettuali entro la scadenza del Po/Fesr, 30.12.2015”. Insomma si salva il salvabile solo se l’individuazione dell’ente gestore avverrà d’ora in avanti con una selezione ad evidenza pubblica. Che è quello che sostiene dal primo giorno il sindaco Cateno De Luca che aveva pubblicato l’avviso esplorativo per la manifestazione di interesse a partecipare alla procedura negoziata per l’affidamento della gestione dell’Help Center, bando che aveva mandato su tutte le furie l’associazione Penelope che si riteneva legittimamente affidataria del servizio avendo partecipato alla redazione del progetto ed alla richiesta di finanziamento dell’Help Center.