ROCCALUMERA – Swich off tra vecchio e nuovo depuratore di Roccalumera, finalmente finisce un’epoca tribolata e se ne apre una nuova più serena. Il D-Day giovedì con il collegamento delle condotte fognarie di Pagliara, Furci e Roccalumera dal vecchio impianto al nuovo che per il futuro dovrebbe garantire efficienza e continuità di servizio. Questo passaggio ha comportato qualche inconveniente con lo sversamento di acque depurare sul greto del torrente Pagliara e sulla spiaggia di Roccalumera. “Non c’è alcun malfunzionamento – spiega l’assessore all’igiene Biagio Gugliotta – è un fatto tecnico dovuto all’innesto delle condutture nelle nuove vasche, è vero si è creato qualche imprevisto, ma tutto è sotto controllo e costantemente monitorato. Certo i rigagnoli sulla spiaggia non sono un belvedere, tuttavia, e questo lo dico non per gistificazione, si tratta di acque depurate, non sono liquami. La puzza? Un fatto fisiologico che riguarda tutti i depuratori per il quale si stanno studiando soluzioni”. L’assessore Gugliotta ed il sindaco Argiroffi sono fiduciosi: è finita l’era dei malfunzionamenti, degli sversamenti, dei bagnanti che fuggono dalla spiaggia per l’improvviso arrivo di liquami. Il nuovo impianto così come è stato concepito con il finanziamento dell’assessorato regionale dell’Energia – dipartimento dell’acqua e dei rifiuti – per 1 milione e 350mila euro, dovrebbe essere consegnato in piena efficienza nei prossimi giorni ed in grado di smaltire e depurare liquami per ventimila persone. Quello vecchio, inaugurato venti anni fa, era stato tarato per diecimila persone.
Gli inconvenienti di questi giorni non potevano non sollecitare l’intervento della minoranza che in una nota punta il dito contro l’inefficienza dell’amministrazione comunale. “Ci chiediamo e chiediamo: come può ancora accadere che liquami invadano la spiaggia senza che nessuno si indigni e prenda i dovuti provvedimenti a garanzia della salute pubblica? Sarebbe stata opportuna e necessaria una più attenta ed oculata programmazione da parte dell’Amministrazione per limitare quanto più possibile i danni e si sarebbe dovuto, almeno, comunicare ai cittadini quanto stava accadendo ed interdire l’accesso alla zona. Siamo proprio alla frutta con un’Amministrazione che fa acqua da tutte le parti e che non riesce a garantire nemmeno gli interventi minimi di igiene e sanità cui è preposta”. La risposta, a stretto giro, l’ha data l’assessore Gugliotta: “E’ una questione di natura tecnica dovuta al passaggio dal vecchio al nuovo: tutto sotto controllo”.
