ROCCALUMERA – Neanche al cimitero si può stare in pace. Neanche quando si va a portare un fiore ai propri morti e pregare per loro. Perché al ritorno trovi la macchina con i vetri rotti, la borsetta sparita e pure il borsello con i documenti. La disavventura è capitata ad una ragazza del posto, C.V. di 28 anni, che si era recata al camposanto per portare dei fiori a dei parenti. La giovane aveva lasciato la sua Toyota Aygo in prossimità del cancello d’ingresso e poi si era diretta lungo le scalinate che portano alle varie rampe del cimitero. Un quarto d’ora in tutto e al ritorno la sgradita sorpresa. Con un masso, uno o più malviventi, hanno rotto il lunotto della macchina, sono entrati dentro ed hanno arraffato ogni cosa: dal borsello con i documenti alla borsetta con soldi e cellulare. Frastornata, la ragazza è montata sull’auto e di corsa si è diretta presso la locale stazione dei carabinieri, dove ha formalizzato regolare denuncia contro ignoti. Tempo addietro l’amministrazione comunale aveva trattato il problema relativo all’installazione di telecamere a circuito chiuso in alcuni punti nevralgici del paese, cimitero compreso. Ma la spesa eccessiva dell’impianto avrebbe per il momento rimandato questo progetto. C’è anche da sottolineare che a cinquanta metri dal camposanto è stata costruita l’elisuperficie (o elipista) che necessariamente dovrà essere protetta mediante l’installazione di precise telecamere, per cui i lavori potrebbe interessare anche la sorveglianza nell’area del cimitero, sia di giorno che di notte.