ROCCALUMERA – Quattrocentomila euro sono stati stanziati dalla Regione Sicilia per mettere in sicurezza alcuni tratti della strada provinciale Roccalumera-Mandanici, teatro ultimamente di gravi incidenti. Di recente massi e pietre si sono staccati improvvisamente dai costoni rocciosi che delimitano la carreggiata stradale centrando delle auto in corsa e ferendo gli occupanti. L’ultimo alle porte di Rocchenere, dove un masso ha colpito una Fiat 500 ferendo la ragazza seduta accanto al pilota; quattro mesi addietro, invece, una massa franosa ha investito (per fortuna senza gravi conseguenze) un pullman di linea con pendolari a bordo. Sulla scorta di questi continui incidenti e quotidiani pericoli, i tecnici della Provincia hanno prodotto una accurata documentazione, supportata dai progetti, che la Regione Sicilia ha finanziato. Complessivamente la giunta regionale (delibera 64) ha stanziato per interventi sulla rete stradale secondaria del messinese ben cinquanta milioni di euro, dando mandato alla Provincia, oggi libero consorzio comunale di Messina, di intervenire. Si tratta di fondi ex Anas che la Regione Sicilia ha spalmato nei comuni con strade maggiormente a rischio.
Tornando alla provinciale Roccalumera-Mandanici, sono stati stanziati 400 mila euro per interventi urgenti al chilometro 2 al km. 2,8; nel primo caso per il consolidamento delle masse franose, nel secondo caso il finanziamento dovrà servire per la messa in sicurezza dei costoni rocciosi nel tratto antistante il cimitero comunale di Pagliara, dove di recente parecchi massi si sono staccati dalla collinetta per finire sulla carreggiata. Il rischio persiste, per cui sarebbe opportuno non aspettare l’inverno per i lavori, ma intervenire prima. Sempre lungo la trafficata provinciale Roccalumera Mandanici, sono stati previsti interventi nelle vicinanze di Locadi, dove spesso vengono giù delle pietre dal soprastante costone. La Regione ha stanziato 100 mila euro per il contenimento del versante roccioso adiacente l’abitato.
Altri finanziamenti sono stati elargiti ai comuni collinari del versante jonico, per la sistemazione delle rispettive strade provinciali. Tra questi Gallodoro (s.p. 13) 200 mila euro; Mongiuffi Melia (s.p. 11) 200 mila euro; Misserio (s.p. 23) 600 mila euro; la Casalvecchio-Antillo (s.p.19) 800 mila euro. Ma il finanziamento più corposo è toccato a Forza d’Agrò con 2.100.000 euro, necessari per intervento strutturale del piano viabile e per il consolidamento delle scarpate.
