Tre giorni di festeggiamenti, musica, spettacolo, canti, emozioni, lacrime…. Tre giorni durante i quali i “Canterini di ieri e di oggi” sono stati riuniti da quel senso di appartenenza al folklore che caratterizza ogni singolo componente. Costumi colorati, tamburelli battenti al ritmo di tarantella, fiori in testa per le donne e fazzoletti rossi per gli uomini hanno fatto da cornice al paese di Roccalumera e hanno intrattenuto non solo i Roccalumeresi ma tutti i cittadini della Riviera Jonica e i turisti che hanno assistito all’ evento. La manifestazione ha avuto inizio il 10 agosto con una sfilata che ha coinvolto tutti: dai canterini più piccoli ai fondatori. E’ partita da piazza Municipio giungendo di fronte alla chiesa Madonna del Carmelo, all’interno della quale i Canterini hanno ricevuto la benedizione da don Gaetano Murolo. Al termine, la sfilata ha proseguito passando davanti alla casa del fondatore Melino Romolo, momento toccante ricco di applausi e commozione. Una volta giunti all’Antica Filanda, si è svolto un convegno socio-culturale che ha catturato l’attenzione di tutti i presenti. E’ stata inoltre inaugurata la Mostra Fotografica allestita per l’occasione dal Gruppo Folklorico e che resterà aperta al pubblico per una settimana. Il giorno seguente fiumi di persone hanno contribuito alla riuscita di un grande spettacolo in cui si sono esibiti “I Piccoli Canterini”, la sezione degli “Under 18”, la formazione attuale e i canterini di ieri riuniti tutti insieme sul palco per omaggiare Melino Romolo. Nella serata conclusiva del 12 agosto grandi emozioni per la consegna dei gadget e i ringraziamenti finali con brindisi collettivi.
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1965-2015…….. 50 anni di folklore che non è stato facile testimoniare in così pochi giorni. Nonostante la buona riuscita, la grande affluenza di gente, gli applausi e i complimenti, c’è stato e ci sarà per sempre un vuoto incolmabile. 50 anni di folklore da festeggiare, ma soprattutto da onorare. Non è stato facile per i canterini organizzare il tutto senza la voce che li ha guidati dalla fondazione ad oggi: Melino Romolo non è stato solo un presidente per i suoi canterini, è stato un padre, un maestro di vita, un amico, è stato colui che ha permesso di festeggiare questo anniversario. Un Padre che ha lasciato un’eredità inestimabile che ogni suo figlio canterino custodisce e cerca di trasmettere adeguatamente quando sale sul palcoscenico. Tutte le varie generazioni si sono riunite per onorare la memoria di quest’uomo che è la rappresentazione più alta e il simbolo indiscusso di questi 50 anni di attività.
Canterini della Riviera Jonica Melino Romolo
