FURCI SICULO – Per sanare il proprio deficit finanziario l’amministrazione capitanata dal sindaco Sebastiano Foti ha deciso di vendere tutti i beni immobili disponibili. Con i proventi derivanti dalle alienazioni si cercherà di raggiungere l’obiettivo programmatico del Patto di Stabilità interno e assicurare il puntuale pagamento delle spese di investimento avviate o da avviarsi. Appunto per questo la giunta municipale ha approvato nei giorni scorsi il “Piano delle alienazioni e delle valorizzazioni immobiliari” per poter vendere alcuni beni e raggiungere così l’obiettivo. Sono stati messi in vendita il campo di calcio in via Risorgimento per un importo di 3.800.000 euro; un capannone artigianale in via Cesare Battisti per il valore di 217.595 euro; e alcuni alloggi popolari di via Dei Cipressi per un importo di 1.448.000 euro e di via Madonna delle Grazie, valore155.704 euro. Se il comune dovesse vendere questi immobili potrebbe incassare oltre cinque milioni e mezzo di euro, riuscendo così a impinguare le deficitarie casse, pagare tutti i debiti e salvare il comune da un possibile tracollo. Per l’impianto sportivo, per la verità, ci sarebbero state delle richieste sin dalla passata amministrazione Parisi. Si è sempre detto che un colosso dell’industria sarebbe stato interessato all’acquisto, per impiantare un grosso centro commerciale. Ma poi non si è saputo più nulla. Adesso la nuova amministrazione del sindaco Foti sta tornando alla carica per vendere la struttura sportiva. Se tutto dovesse andare in porto, l’impianto di calcio verrebbe realizzato più a monte, quasi vicino la palestra coperta, per farne un Palazzetto dello sport.