PAGLIARA – Un bambino ieri sera è stato assalito da centinaia di pulci, mentre passeggiava con la nonna nella zona antistante la chiesa di Santi Pietro e Paolo. Si è messo a piangere a dirotto ed è stato subito accompagnato a casa per le necessarie cure. La donna ha cercato di mettersi in contratto, con l’ufficiale sanitario, con gli amministratori comunali per raccontare il fatto, ma non è riuscita a rintracciarli, per cui ha chiesto l’intervento dei carabinieri.
Non si è capito il proliferare di questi parassiti, fatto sta che la zona è particolarmente infestata e gli amministratori comunali si sono prontamente attivati. “Abbiamo avviato le prime indagini, incaricando i vigili urbani di accertare i fatti e riferire – ha dichiarato il sindaco Domenico Prestipino – inoltre abbiamo dato mandato ad una ditta specializzata di procedere alla disinfestazione di tutta la zona e in particolare del quartiere retrostante la chiesa e la limitrofa via Roma. Si tratta di un’azione mirata contro le pulci”.
Eppure l’amministrazione comunale la notte del 24 luglio aveva provveduto ad una prima disinfestazione di tutto il territorio comunale, evidentemente non sarà stata approfondita contro questi parassiti. C’è da dire pure, che lungo la stradina che fronteggia la chiesa dei santi Pietro e Paolo vivono tanti animali, cani e gatti, e con questo caldo i parassiti si saranno propagati nelle sterpaglie, sulla strada e a ridosso dei muri di cinta.
Certo, vivere con la paura di un’aggressione delle pulci non è confortevole, specialmente se chi è assalito è un bambino; per questo il sindaco Prestipino ha disposto una immediata disinfestazione di tutto il quartiere, per debellare subito questi fastidiosi parassiti.