Stamattina il piccolo Gabriele con i genitori Giovanna ed Angelo sono volati in Spagna. Gabriele, 10 anni, a causa di una paralisi cerebrale di tipo diplegico spastico associato a deficit visivo complesso è costretto dalla nascita a vivere su una sedia a rotelle. Per questo molti nella riviera jonica si sono mobilitati per dare al bambino una possibilità di avere una vita normale. In poche settimane è stata raccolta la cifra di circa 10.000 euro che ha permesso il viaggio della speranza.
Dal 13 al 18 farà terapia con il metodo Essentis per correggere le disfunzioni muscolo scheletriche ed affrontare l’intervento il 21 luglio. Il rientro in Italia è previsto il 25 luglio dove dovrà affrontare un periodo di riposo per poi tornare in Spagna e continuare la riabilitazione.
Gli obiettivi del programma riabilitativo sono:
Gli obiettivi del programma riabilitativo sono:
– correggere le disfunzioni muscolo scheletriche, viscerali e craniali che impediscono l’uso funzionale del cervello.
– Correggere la postura e ottenere l’allineamento autonomo
– Lavorare sull’equilibrio e la coordinazione motoria
– Miglioramento della forza e resistenza muscolare
– Imparare a camminare a quattro zampe, camminare con stampelle e camminare normalmente.
“Quando è iniziata questa avventura – dice mamma Giovanna – non pensavo che il nostro sogno di volare in Spagna per dare delle speranze in più a Gabriele venisse condiviso da tutti voi, ed invece ci avete regalato tutto questo e per questo vi diciamo grazie di tutto. Grazie per i vostri contributi, grazie per il sostegno morale, grazie per tutti gli eventi organizzati e perchè no grazie anche alle polemiche che ci hanno permesso di spiegare ciò a cui andrà incontro Gabriele. Ringrazio la comunità di Fiumedinisi, S.Teresa, Furci e le scuole del comprenzorio ionico, tutti quelli che hanno organizzato dei punti di raccolta nelle loro strutture, un ringraziamento particolare a S.C. Printer, Violetta Ferraro e l’avv. Daniela Mercurio. Scusate se dimentico qualcuno ma siete davvero tanti. Grazie di tutto il cuore”.