ROCCALUMERA – “Il dialetto siciliano a scuola” ? E perchè no! Il progetto è stato presentato nel corso della cerimonia di fine anno dagli alunni della scuola primaria di Allume, che fa parte dell’Istituto comprensivo diretto dal dirigente Guta Sauastita. Le finalità ruotano attorno alla promozione, valorizzazione e l’insegnamento della storia, della letteratura e del patrimonio linguistico siciliano nelle scuole (legge regionale 31 maggio 2011). Lo studio fatto nelle scuola primaria di Allume ha permesso agli alunni di comprendere che l’attenzione per la lingua italiana, non deve trascurare un’altra realtà importantissima: quella del dialetto siciliano, che rappresenta un forte legame tra passato e presente, un’eredità preziosa, un mezzo di comunicazione sociale ricco di cultura, storia, tradizioni e folclore. Gli alunni della scuola primaria della frazione, attraverso ricerche, approcci alla letteratura popolare hanno preparato e presentato, nel corso dello spettacolo di fine anno, filastrocche, poesie, proverbi, espressioni, modi di dire e balli folkloristici, grazie anche al lavoro congiunto con le insegnanti e con i componenti del gruppo Canterini della Riviera Jonica, che hanno saputo trasmettere agli alunni non solo l’amore per il folklore, ma anche quello per la ricchezza linguistica e culturale dell’Isola. “Il dialetto siciliano a scuola” è stato così il motivo dominante dello spettacolo di fine anno, cui hanno preso parte non solo alunni ed insegnanti, ma anche tantissimi genitori che alla fine hanno voluto complimentarsi con le maestranze per la brillante iniziativa. Anche il dirigente scolastico Guta Sauastita ha espresso compiacimento e plauso. Applaudito pure il repertorio del gruppo folkloristico dei “Canterini della riviera jonica” del maestro Enzo Saccà.
Dialetto siciliano a scuola? Progetto (e spettacolo) degli alunni della primaria di Allume.
