10.3 C
Santa Teresa di Riva
domenica, Novembre 24, 2024
HomeAttualitàPolo sanitario, il progetto inviato all'Asp

Polo sanitario, il progetto inviato all’Asp

SANTA TERESA DI RIVA – E’ stato chiesto il parere di legge all’Asp sulla progettazione esecutiva dei lavori di manutenzione straordinaria del palazzo ex pretura da destinare a polo socio sanitario. Per la realizzazione dei lavori il comune intende accendere un mutuo con la Cassa depositi e prestiti di 1 milione e 150 mila euro.

L’ing. Massimo Abate, incaricato della progettazione assieme all’ufficio tecnico, aveva presentato alla giunta il progetto, redatto in stretta collaborazione con l’ufficio tecnico dell’Asp, per la riconversione dell’edificio che ha ospitato pretura e giudice di pace, in polo socio sanitario, come da convenzione stipulata tra Comune di S.Teresa e Asp di Messina, per ospitare in un unico complesso tutti i servizi e gli ambulatori che l’Asp gestisce a Santa Teresa di Riva. Il progetto è stato presentato anche ai responsabili del 118 e della Croce Rossa oltre che all’ufficio tecnico dell’Asp: soddisfatto il sindaco Cateno De Luca che aveva subito fissato una ottimistica scadenza. “Entro giugno 2015 sarà celebrata la gara di appalto”. Ottimistica nel vero senso della parola, perché ancora deve essere richiesto il mutuo da 1 milione e 150 mila euro alla Cassa Depositi e Prestiti, ed i tempi della burocrazia non sono quelli che auspica De Luca. Il sindaco, però, non perde il suo proverbiale ottimismo: «Gli incontri con il 118 e con la Croce Rossa sono andati bene – ha dichiarato – e con l’Asp sono stati definiti gli spazi per il trasferimento degli uffici ancora ospitati nel vecchio palazzo municipale. Sono stati, inoltre, definiti gli spazi per potenziare i servizi comprensoriali e riportare a S. Teresa il centro di vaccinazione».

Per intanto l’unico punto fermo è quello che ha portato al trasferimento degli ambulatori che erano allocati nell’ex palazzo municipale di corso Regina Margherita nell’ex pretura in seguito a lavori di adattamento pagati dal Comune. Nell’ex pretura verranno anche trasferiti in un prossimo futuro il Pte e la postazione del 118 oltre che gli uffici sanitari. I due piani dell’edificio dell’ex pretura saranno destinati interamente a polo sanitario. Sia il primo dove saranno sistemati i presidi di emergenza  nella parte frontale prospiciente il lungomare e un’area adeguata per l’accesso dell’ambulanza e con ampi spazi di manovra, ed il centro di riabilitazione e fisioterapia per adulti e minori, nella parte posteriore confinante con la caserma dei carabinieri, che il secondo, destinato ad uffici, vaccinazioni  e ambulatori. Si tratta di un’area di quasi tremila metri quadrati, duemila dei quali, coperti. “Il nostro obiettivo – dice l’assessore ai servizi sociali Annalisa Miano – è quello di fare del polo socio sanitario una “casa della salute” in modo da erogare a quanti ne usufruiranno servizi migliori” . 

I piu' letti

P