Definire il locale “Accabbanna” soltanto un ristorante e’decisamente riduttivo. Certamente e’ qualcosa di piu’, e’ un modo di fare, e’ ricerca del particolare, ma anche tradizione culinaria, sapori, odori. Facendo una breve cronistoria c’e’ da evidenziare che il nome prende origine dal titolo di un disco di Olivia Sellerio, famosa artista jazz siciliana che da tanti anni e’ in giro per il mondo a diffondere la cultura siciliana. “Accabbanna” e’ ubicato nel cuore di Sant’ Alessio Siculo, in un quartiere di origini arabe. La struttura, ricerca assolutamente una cucina di territorio e di stagione riproponendo antiche ricette basate su prodotti tipici locali. In piu,’ artigianalmente vengono preparati ravioli, gnocchi, dolci e sovente anche il pane. Ricercate e riviste anche le pietanze a base di pesce con aromi propri delle nostre contrade. I titolari, in primis Enzo Morabito, ma anche Sergio Aragona’, Gianni Ando’e Antonio Palella, hanno cercato di dare un’anima a questo locale, una fisionomia, che non e’ altro la volonta’ e la liberta’ di esprimersi anche dal punto di vista culinario. “Accabbanna” e’ anche pizzeria, infatti si possono gustare diversi tipi di pizza con la particolarita’ che l’impasto viene preparato con quattro farine differenti e con almeno 24 ore di lievitazione. In ultimo, ma va comunque sottolineato, che il ristorante ‘Accabbanna”e’ entrato di diritto tra le migliori osterie d’Italia 2014.
S.Alessio Siculo, “Accabbanna”: cucina di territorio e di stagione
