SANT’ALESSIO – Oggi, domenica di Pasqua, è il giorno della “A passioni du Signuri” che sarà rievocata a Sant’Alessio Siculo con una grande rappresentazione nella quale è coinvolto tutto il paese. Anche quest’anno,infatti, nella cittadina del Capo si svolgerà la rappresentazione delle ultime ore della vita e della Risurrezione di Gesù, organizzata dalla Parrocchia S. Maria delle Grazie con il Patrocinio del Comune e del Consorzio di promozione turistica “Val d’Agrò”, e con il contributo di molti operatori turistici e commerciali non solo alessesi. L’evento si svolgerà alle ore 19 e coinvolgerà tutta la cittadinanza tra comparse e personaggi di tutte le età. Si tratta di una manifestazione ideata e rappresentata per la prima volta a S.Alessio più di quindici anni fa che coniuga tradizione popolare, verità storica e religiosa impreziosendosi con testi e canti in siciliano che rievocano un sentimento antico e vivo di un popolo, di una terra. La rappresentazione, che vanta la regia di Carlo Barbera e le musiche di Mimmo Ariosto, comincerà con un lungo corteo che si formerà in piazza Sena (zona nord) e si snoderà per la via principale, la Consolare Valeria, fino a piazza Zappala dove comincerà la narrazione vera e propria con l’ingresso a Gerusalemme di Gesù e degli apostoli, la cacciata dal tempio e l’ultima cena. Poi le scene dell’orto degli ulivi e del giudizio di Pilato si svolgeranno a villa Genovese e infine la crocifissione e la resurrezione sul sagrato della chiesa parrocchiale (zona sud). Dialoghi, musiche e luci, in una successione di scene sapientemente legate fra loro, renderanno coinvolgente la rappresentazione fino a farla divenire una sorta di spettacolare rappresentazione teatrale in presa diretta.