LIMINA – Festeggiati a Limina i 134 anni della “Società Operaia” con la tradizionale assemblea dei soci che quest’anno è coincide con la formale apertura della rincorsa elettorale verso le imminenti elezioni amministrative. Ma non si è parlato di candidati e candidature perché ancora sono in corso trattative e non c’è nulla di definitivo. E’ stata soltanto celebrata la ricorrenza del 134esimo anniversario della fondazione della “Socvietà Operaia di Mutuo Soccorso” statuita il 22 febbraio 1881. Dopo il breve intervento introduttivo del presidente onorario, l’ottantacinquenne dottor Francesco Garigali, sindaco del paese per 33 anni consecutivi, e prima dell’intercvento dei due relatori ufficiali, hanno preso la parola il vice presidente Filippo Restifo ed il capogruppo consiliare di minoranza Carmelo Noto, che hanno tracciato l’attività sociale della Società Operaia dalla fondazione ai giorni nostri. Quindi l’assemblea è stata intrattenuta dai due relatori ufficiali, i professori Antonio Baglio, docente di storia contemporanea all’Università di Messina, ed Andrea Giovanni Noto, dell’Istituto di studi storici “Gaetano Salvemini” di Messina, i quali hanno raccontato l’evoluzione delle società di mutuo soccorso sul territorio nazionale, ed in particolare in Sicilia.
La Società Operaia è stata costituita il 22 febbraio del 1881 e rappresentava l’area socialista della comunità liminese, ed era la risposta dei braccianti alla “Società Agricola”, costituita l’anno prima, che invece riuniva “i padroni”. Oggi quelle contrapposizioni così marcate non esistono più, ma il dualismo politico è rimasto, ed infatti a Limina per le amministrative si contrappongono solo le due Società. Dopo avere amministrato il paese per 33 anni consecutivi, negli ultimi venti anni la Società Operaia morde il freno, avendo dovuto cedere il passo allo strapotere del prof. Marcello Bartolotta, anche stavolta candidato sindaco alle amministrative di maggio.
