No al trasferimento della condotta agraria

SANTA TERESA DI RIVA – L’Unione dei Comuni si oppone al trasferimento della condotta agraria di Santa Teresa di Riva a Giardini Naxos dove non sarebbe più baricentrica rispetto al territorio delle tre valli peloritane (Agrò, Pagliara e Nisi) dove c’è il polo agricolo della fascia jonica. La decisione della Regione ha messo in agitazione gli utenti dell’ufficio santateresino. Trasferire la condotta da Santa Teresa a Giardini Naxos, dopo che quella di Francavilla, che serviva tutti i paesi della valle dell’Alcantara, è stata trasferita a Catania, creerebbe disagi per gli agricoltori ed i produttori agricoli dei comuni della fascia jonica che hanno chiesto ai loro sindaci di fare fronte comune per opporsi al trasferimento. L’Unione dei Comuni (undici comuni) ed il Comune di Santa Teresa di Riva hanno sposato questa causa immediatamente. Su proposta del presidente Domenico Prestipino la giunta ha adottato una delibera con la quale si esprime il proprio disappunto per il progetto di trasferimento e si chiede all’assessorato regionale alle politiche agricole di annullarlo; il sindaco di Santa Teresa di Riva (che da gennaio non fa più parte dell’Unione, errore gravissimo) si è immediatamente dichiarato disponibile a mettere a disposizione in comodato gratuito i locali per ospitare gli uffici della condotta agraria pur di non farla andare via da Santa Teresa di Riva. Ieri la delibera è stata consegnata brevi manu all’assessore regionale Caleca, presente a Catania ad un incontro presso l’Esa.